Consulta gli orari in vigore
delle aule studio e multimediali

Home » FAQ

Su quali riviste si può pubblicare ad accesso aperto?

La pubblicazione ad accesso aperto è possibile su tutte le riviste ibride “Core hybrid journalsincluse nella collezione Freedom Collection, ovvero su riviste “chiuse” accessibili con abbonamento ma sulle quali l’editore prevede l’opzione di pubblicazione di singoli articoli ad accesso aperto con pagamento di APCs.

Per gli anni 2023-2024 è garantita la pubblicazione ad accesso aperto senza costi per gli autori anche su 605 riviste Gold Open Access.

Il corresponding author sceglie di pubblicare ad accesso aperto il proprio lavoro accettato dall’editore utilizzando il proprio indirizzo istituzionale.

L’editore, al momento dell’accettazione dell’articolo, notificherà agli autori UniME l’opzione di pubblicazione ad accesso aperto con mantenimento del copyright e senza costi di pubblicazione, perchè inclusi nella spesa sostenuta centralmente dall’Ateneo.

Elenco completo delle riviste ibride sulle quali è possibile da contratto pubblicare ad accesso aperto.

Collezioni e titoli esclusi dalla pubblicazione ad accesso aperto:

  • le riviste della collezione Clinics;
  • la collezione di titoli ibridi di The Lancet;
  • intorno a 300 titoli definiti “non eleggibili” poiché non prevedono la pubblicazione in OA5 o poiché la pubblicazione OA è supportata da enti di ricerca o governativi (ad es. titoli SCOAP o Diamond).

Sono escluse anche per l’Università di Messina le riviste Cell Press poiché non in abbonamento.

Tipologie di articoli ammesse e copyright

Da contratto, sono considerati articoli idonei per la pubblicazione ad accesso aperto gli original papers, i review articles e i Case Report.

Dal 1 gennaio 2025, in coincidenza con la possibilità di pubblicazione di un numero illimitato di articoli, sarà anche ammessa la pubblicazione open access delle Short Communications.

Sono escluse le altre tipologie di contributi.

L’autore mantiene tutti i diritti sugli articoli pubblicati ad accesso aperto che sono rilasciati con licenza CC-BY 4.0.  Gli autori potranno scegliere di utilizzare anche la licenza CC BY NC ND 4.0. In questa ipotesi, tuttavia, gli autori dovranno cedere all’editore i diritti di commercializzazione e, pertanto, se ne sconsiglia l’utilizzo.

Gli autori potranno depositare immediatamente ad accesso aperto nell’Archivio istituzionale IRIS gli articoli pubblicati con il contratto trasformativo.

content-sidebar