Accesso Aperto e nuovi modelli di comunicazione scientifica
28 gennaio 2014 – ore 10,00
Accademia Peloritana dei Pericolanti
La sede dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti ha ospitato nei giorni scorsi l’incontro dal titolo “Accesso Aperto e nuovi modelli di comunicazione scientifica”, organizzato dall’Ateneo in collaborazione con il gruppo di lavoro Open Access di Ateneo, di recente formazione. L’iniziativa ha preso le mosse da una duplice finalità: per un verso, dalla necessità di riaccendere i riflettori all’interno dell’Ateneo sull’importanza dell’Accesso Aperto, quale circuito alternativo di comunicazione scientifica, in grado di assicurare accresciuta visibilità e maggiore impatto e prestigio alla produzione scientifica dell’istituzione; per altro verso, dalla volontà di dare meritato rilievo ad alcune iniziative editoriali di qualità maturate in seno all’Università di Messina.
Moderato dal prof. Girolamo Cotroneo, che era stato designato Delegato Rettorale alle Biblioteche sin dall’avvio del progetto di istituzione del Sistema Bibliotecario, l’incontro ha visto la partecipazione del prof. Pietro Perconti, Prorettore alla didattica, che ha rinnovato l’impegno dell’Ateneo a farsi di nuovo promotore di una serie di iniziative a sostegno dell’Accesso Aperto, non ultima la celebrazione del Decennale della Dichiarazione di Messina, da tenersi nel mese di novembre 2014.
In apertura, gli interventi tecnici di Benedetta Alosi e Nunzio Femminò del Gruppo di lavoro hanno offerto una vasta panoramica del contesto attuale dell’Open Access. Le presentazioni sulle esperienze di pubblicazione ad Accesso Aperto e in formato elettronico delle riviste AAPP – Physical, Mathematical and Natural Sciences, già Atti dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti della Classe di Scienze Fisiche, Matematiche e Naturali, e di Communications in Applied and Industrial Mathematics hanno, tuttavia, costituito il fulcro della giornata. I rispettivi interventi, del prof. Paolo Giaquinta, del Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra e direttore della Classe di Scienze dell’Accademia, e della prof.ssa Luigia Puccio, del Dipartimento di Matematica e Informatica, hanno infatti posto in evidenza le ragioni di una scelta editoriale che, a distanza di tempo, si è rivelata felice per l’impatto e la visibilità internazionale ottenuti dalle riviste pubblicate con piattaforma Open Journal System (OJS) e oggi inserite in database citazionali e banche dati disciplinari di prestigio.
PRESENTAZIONI: Alosi – Femminò – Prof. Giaquinta – Prof. Puccio